Presentazione delle linee Sincrniche

Presentazione delle linee energetiche sincroniche presenti nella Chiesa di Santa Maria di
Portonovo nel promontorio del Conero e suo collegamento con le Risonanze Terrestri e Cosmiche

Questa mia relazione vuole essere una prima forma d'indagine
che andiamo ad impostare cercando di concentrare delle basi concettuali e
produttive atte a dare un primo gancio ad una Mappatura di una griglia
energetica complessa che permetta in primo luogo di seguire quei flussi
energetici presenti sulla Terra in tutte le civiltà ed epoche trascorse e che
ora sono state messe in "stand by" o meglio sono da ritenersi frammentate ed
interrotte attraverso tre principali motivi:

1)   l'interferenza
delle linee elettriche

2)   le interferenze delle perforazioni del pianeta sia per prelievo di carbone prima e
del petrolio e metano (molto presenti nell'adriatico) poi, da esplosioni
sperimentali nucleari

3)   l'interferenza della rete satellitare presente sul piano ionosferico da circa 50 anni

Questi fattori d'interferenza fanno sì che le linee energetiche sincroniche siano in qualche modo bloccate, se non interrotte.

Abbiamo quindi dei punti risonanti ma non colleganti, come
avere dei generatori energetici indipendenti l'uno dagli altri. Uno di questi è
il promontorio del Conero, uno dei punti centrali della catena montuosa-collinare
che parte dal Parco San Bartolo per arrivare fino al Gargano. Questo
promontorio ha tre importanti funzioni:

1)   Un incrocio di linee sincroniche del pianeta sia verticali, orizzontali che
ortogonali che uniscono il Sud con il Nord, l'Est con l'Ovest. Infatti in quel
tratto di mare le correnti sono vorticose creando dei movimenti sotterranei
alquanto potenti. Inoltre la catena appenninica crea una forte tensione-concentrazione
di forze che si depositano nel tempo di millenni in tutta la fascia centrale
appenninica che va dal versante adriatico al versante tirrenico, compressata da
una parte nord dalla potenza delle alpi e fluente verso il mediterranneo-egeo a
Sud

2)   Questo incrocio ha generato una Forma dominante come una campana energetica Vortice che
va dal Conero a San Leo sul versante adriatico verso Nord-Ovest, e da  Volterra al Lago di Vico-Bolsena, a Civita di
Bagnoreggio e Bomarzo-Volterra sul lato tirrenico che nel tempo è stata concentrata
la culla di elementi nuovi quali culture, arti, ecc.,  che nelle epoche si sono evidenziate.

3)   Questa piattaforma creatasi nel tempo ha in sé la possibilità di collegarsi con altre
piattaforme sul Pianeta e pertanto è possibile generare una rete energetica che
nelle varie epoche è servita a generare concentrazione di energia per lo
sviluppo della varie civiltà e/o controllo politico-sociale.

Il fatto importante è che l'energia può essere usata, ma una volta che si ha immesso un ordine. questo, se non arriva a destinazione nel intento originale, tale energia usata, non decade, ma viene usata da altri che
in quel momento sono collegati, solitamente gli elementi ad intenti contrapposti. Questo è avvenuto al tempo nei vari passaggi di civiltà e popoli diversi, ad esempio dai celti, la qual energia geomantica attivata ed usata per
i propri riti è stata usata poi dai Romani per aumentare il loro potere, come l'energia sviluppata dalla civiltà egizia e precedenti....... La chiesa cattolico-cristiana ha fatto la stessa cosa, ad esempio costruendo le chiese su
luoghi particolarmente concentrati di geoenergia, così come le varie sette massoniche ed altri. Un esempio è Damanhur in Valchiusina, vicino a Torino, è stata creata sulla base della rete sincronica energetica, più di 10.000 metri quadrati sotterranei, una cattedrale che collega tutti i punti nodali energetici che per certi versi potrebbe essere l'esempio di presa diretta di salute. In realtà non armonica perché impostata sulla non risonanza Universale, ma solo Terrestre.
Questo è un esempio da non imitare, pur funzionante. Altri esempi sono più o meno impostati su questa linea e personalmente sono orientato verso altro...

Questa rete geodinamica avvolge tutto il globo e veniva e viene usata come assi cartesiani per ubicare edifici
soprattutto rivolti al sacro, in particolare per canalizzare energie ed accumulare Forma di potere, potere sulle persone o potere economico-finanziario o altro ancora.. All'origine i templi e le chiese venivano eretti seguendo
rigidamente l'onda portante di questi allineamenti energetici.

Il Decumano, con il suo fluire da ovest verso est, genera due vettori a 45° dal proprio asse, nominati con le direzioni dalle quali provengono: il nord/ovest e il sud/ovest.

Le linee che vanno da NordOvest a Sud Est vengono considerate sinistrorse, con energia a rotazione antioraria, assorbenti e quindi potenzialmente dannose.

Le linee che vanno da NordEst a SudOvest hanno invece energia a rotazione oraria, radiante e quindi potenzialmente benefiche.

Con l'antenna di Lecher,  lo strumento che uso io, o altri strumenti radioestesisti si è in grado di rilevare, con una
frequenza impostata, l'intensità, la polarità e la direzione, sia di un'onda portante che di un onda portata.

Sulla base di questi studi si riesce a dare un interpretazione alla funzione per la quale venivano costruiti gli edifici, ovvero, le casse armoniche che amplificavano il segnale energetico ricevuto. Erano/Sono quindi templi o chiese
di esaltazione se vi era/è prevalenza di segnale NordEst a SudOvest oppure di penitenza, di controllo e di dominio se dominava/domina il vettore di NordOvest a Sud Est.

Più di 10 anni ricerche svolte  da me, in fase sperimentale su  siti, con diverse datazioni temporali,
confermano queste tesi (come ad esempio la chiesa della salute di Torino, nella quale ogni settimana molte di persone si riuniscono per preghiere di salute, oppure le messe nere che mensilmente ritualizzano per consolidare il potere costituito.....) e addirittura riescono a stabilire come, i costruttori del sacro, a deviare, tagliare e dividere le linee energetiche, per ottenere risultati a loro utili. La cosiddetta geometria sacra.
All'interno di questo reticolato di base si collocano come frattali e acceleratori le altre reti energetiche terrestri.

Questo è quanto si trova  anche nella chiesa di Santa Maria di Portonovo nel Conero.

Da questa base, naturalmente si possono sviluppare:

1)   Una risonanza nuova, ovvero con intenti nuovi ed evolutivi e seguendo la ritmica del 4 con il 7 ( cambiamento)
oppure quella del 9 (generazione) si può arrivare gradualmente  a collegare ed attivare gli altri punti,
accendendoli gradualmente alle funzioni. Ad esempio si potrebbe collegare il
Conero con il parco San Bartolo e S.Leo e generare la prima triangolazione geo-spaziale
per poi creare una serie di triangolazioni che vengono ad attivare gli altri
punti incrocio e nodali, ad esempio Bomarzo, con Volterra e il Lago di Vico ed
allargare così la spazialità operativa-funzionale (lavoro svolto da me nel
2000/2003, su un progetto fatto con un prof. dell'univ. di matematica di Roma,
per giunta massone, con la prospettiva di creare un nuovo centro dinamico nel
viterbese)

2)   Su questa prima base è però necessario operare contemporaneamente con le Essenze che vi partecipano, prima di tutto la capacità di armonizzare il proprio organismo, la propria dimensione
corpo-mente-anima-spirito.  Questo perché se non si attiva una risonanza diapason fre quenziale
apposita nello strumento umano, la geo-attivazione porta alla distruzione
dell'uomo stesso > fattori dissonanti, di conversione polare. Non solo
l'individuo che opera, ma tutto il suo collegante, generando appunto mondi
caotici, chiusi, ciclici e non evolutivi, se non nella fase di continua
ri-attivazione-distruzione. Ad esempio la caduta delle frequenze ha portando
alla distruzione della civiltà Mu, Atlantide, Assiro-Caldea, Egizia,
Greco-Romana, Maya-Inca, Celta, Cattolico-cristiana, Scientifico-tecnologica-satellitare
attuale destinata a crollare.

Su questa base d'informazioni si può allora iniziare a comprendere come può essere funzionante il reticolo
geo-energetico con un fatto importante che lo stesso può generare evoluzione ed involuzione e naturalmente l'unico a rimetterci è l'Ente Umano essendo l'unica forma esistente sul pianeta che opera nella legge del "Libero Arbitrio".

Le reti Hartmann e Curry sono le
basi di indagine ed operative sulle quali si può generare e ri-costruire la
rete geofunzionale, mappando il territorio si può comprendere dove sono i
blocchi, le alterazioni, le deviazioni, le concentrazioni patologiche e/o
dinamiche attive e naturalmente le generanti. Le linee di questa rete Hartmann
ad esempio, larghe circa 5/10 cm, misurabili con l'antenna di Lecher o altri
strumenti radioestesisti ci danno una chiave di messa in mappa dei flussi
energetici, i loro spin, il loro verso, la loro potenza e questo si può fare
sia in un luogo di grande dimensione energetica come un luogo sacro, oppure
nello stesso appartamento in cui viviamo e ancora più importante nel nostro
stesso corpo fisico, visto che ci sono tutte le corrispondenze (analogiche)
legate al pianeta e alle funzioni superiori. Sono una sorta di "accordi
risonanti frequenziali" che vanno attivati, direzionati e finalizzati. E' la
Via che porta a trasdurre ciò che
nell'ordinario umano emerge, ma nulla può emergere se il fine nasce da una
causa o cause, o comportamenti contradditori, non risonanti ed accordanti.

Il primo accordo sul quale si genera
la Forma è il do-mi-sol, un fattore di triangolazione, di trinità, di FORMA IN
DIVENIRE, ma se il compositore e il musicista non lo rende vibrante in SE',
allora dopo poco tempo dopo la risonanza si smorza, producendo un afflato
scadente e stonante..... E' necessario quindi vedere-sentire "un Fine" che non è
certo quello proposto dalla nostra Storia di millenni, ma nella Storia sta
l'insegnamento di come evitare di compiere gli stessi errori.

TRANSUSTAZIONE, ovvero sapere che
ogni cosa, esperienza, conoscenza avuta non è fine a se stessa, o bagaglio, ma
motore e carburante al tempo stesso per generare il nascente continuo, proprio
ciò che "il sistema non ha" né come prospettiva, né come possibilità reale,
proprio perché vivendo sull'analisi di un
problema che non c'è, ma solo proiettato nella mente frammentata porta alla
distruzione stessa.

E' quindi necessario "Essere
Progetto Frequenziale Sintonico" e il fatto importante è che due padroni in contemporanea
non si possono servire e quindi va fatta una "scelta" e questa scelta è irreversibile, non atta a compromessi discordanti.
In bioenergetica infatti si dice che: il
compromesso è giusto quando comporta un miglioramento dell'Essere Vivente" non dell'Essere
Umano, ma dell'Essere Vivente, ovvero Tutto
l'esistenziale cosmo-tellurico.

Le nostre esperienze sono mezzi, ma
il fine sta nel "DIAFRAMMA", ovvero imparare a respirare le armoniche in modo
che il diapason psico-mentale si metta in linea con il Cosmo e la Terra e
sappia quindi convertire il "Messaggio" in esperienza evolutiva diretta, senza
più mediazioni. La propedeutica al Progetto "Sotto un Unico Fine" sta proprio
qui, nel divenire consapevoli di ciò che siamo realmente, non l'immagine
riflessa di ciò che il sistema vuole che noi siamo.

Questa è la Via che prima di tutto è
necessario imparare ed iniziare ad operare lealmente con le energie e i suoi
flussi e allora l'Energia stessa ci può veramente dare l'accesso a ciò che
sentiamo dentro in divenire, ma che ora è "Realtà Esistenziale".

Penso quindi che l'impianto
intenzionale e formale che si sta attuando sia veramente destinato a "Vincere"
se saremo abili a mantenere accese le linee diaframmatiche di risonanza
cosmo-telluriche vibranti nel Pianeta Terra.

Il generare dall'Interno non è mai
stato fatto, almeno non certo a livello umano, ora è giunto il Tempo di farlo,
pena la nostra dispersione o peggio il nostro annientamento. Vivere la
Coscienza Cosmica è la Via, il resto è solo materiale a disposizione, mattoni
per costruire, ma è nel Progetto Architettonico il Fine......Iniziare quindi a far
convergere le persone che sono nell'Intento e, secondo quello che Gino mi dice,
siamo pronti a giocare il nostro ruolo e da portare al tavolo di costruzione.......

Osservare la rete è alquanto difficoltoso, come la rete è in fase teorica e come lo è in realtà e la sua misurazione non è certamente facile perché in ogni momento può essere modificabile, la cosa più
interessante è che è modificabile anche dal nostro "respiro" oltre che per le
altre interferenze, quindi in definitiva si può generare un turbine di
frequenze, trasformandole in percezioni sensoriali che nella realtà energetica
portano alla "realtà oggettiva" che nella realtà di fatto non è esistente sul
piano della forma se non per efferenza umana.

Noi quindi siamo, non solo immersi
nella rete, ma ne siamo gli autori, modificatori, fino ad oggi distruttivi.
Vedi la Storia, ma se siamo una sorta di "ricevitori" che galleggiano in un
caleidoscopico mare di Frequenze Cosmico-terrestri e ciò che ne estraiamo lo
trasformiamo magicamente in realtà fisica: uno dei miliardi di "Mondi"
esistenti.

Il fattore illusione o maya sta
proprio nel fatto di continuare a pensare di essere " Esseri Fissi" non in
movimento ma, se il sistema Solare (Logos + Terra + Galassia...) viaggia a circa
217 km al secondo intorno al Suo Centro Galattico, come può l'Uomo pensare che
le cose che crea sul piano della Materia siano durature!!!?

Questi muri quindi di questa Rete
che misurabili sono di spessore di 21 cm circa e orientati sugli Assi Nord-Sud
ed Est-Ovest generando dei rettangoli 2 mt per 2,5, che variando con la
latitudine e longitudine, possono darci quelle possibilità di generare il
Nuovo!?

Certamente
sì, specialmente nel luogo sacro di santa maria 
di portonovo, proprio perche' sotto e' funzionale un geoIde cristallino
(che si espande con varie punte risonandi in tutto il centro Italia,  che potenzia le funzioni geomantiche e di
produzione energetica magmatica originale, ovvero energia trasformativa, ad un
lato vi e' il mare che crea un'onda di forma di trasporto sul quadrande
balcanico, fronte molto alterato, a Nord potenziata dalle linee energetiche
presenti nel geoIde delle alpi, custode dei misteri nel tempo (coMe il Nepal, o
la catena andina, o in australia......) e a sud l'apertura verso il sole che ne
definisce l'informazione di base galattica, ovvero la direzionalita' e
l'espansionalita'.

Osservando poi che la Rete distribuita sull'intera
superficie terrestre s'innalza e attraversa la biosfera, (oggi purtroppo
condizionata dal sistema satellitare.....)  assumendo una conformazione a geoide inverso e
questo geoide si genera attraverso l'informazione diaframmatica, possiamo
comprendere come è grande la responsabilità di ogni singolarità e
successivamente della collettività. Infatti il Cristo è in questa dimensione,
solo morendo, ovvero drasducendo, (cristificazione) da un livello, si può
nascere su altri, ma l'uomo tendenzialmente, non usando il diaframma, vero
elemento di comunicazione con il Cosmo, si limita ad una sola proiezione
mentale del suo reale potenziale. E Naviga nel Tempo per tentativi ed errori,
attraverso teorizzazioni che sono già morte nel momento che sono espresse
perchè non attive in lui.

All'interno di queste linee geofunzionali si possono
trovare dei Punti/Nodi di natura neutra, ovvero non ancora usata e su questi si
può generare un nuovo sistema.

Nella Chiesa di Santa Maria di Portonono,  troverete sicuramente, come in altri luoghi
particolari, come la Basilica di Chiusa San Michele in Val di Susa,  un connubio tra geopotenzialità e sacralità
non corrotta nel tempo, si può isolare queste frequenze e farle diventare
elementi di risonanze nuove, ma poi come devono essere trattate!!!???

Mettendo in misurazione sincrona sia
la rete di Hartmann che quella di Curry, che ha dimensione di circa 3,5 mt per
3,5 con una ampiezza di muro di 75 cm, nei punti di incrocio tra la rete Hartmann
e Curry si possono trovare dei punti particolarmente patogeni per l'uomo o
alterati, da dove emergono costanti tossine ( anche del tempo....), continue
linee di disturbo del tempo (memorie, fantasmi ed altre forme  vissute nel luogo).

I camini cosmotellurici della rete di Curry sono condotti verticali che rendono
possibile il fluire di energie dal cielo alla terra e viceversa. La loro
funzione risiede nel fatto che permettano un flusso di inspirazione/espirazione
della terra. E' un fluire lento, circa 2-3 minuti (ispirazione), durante il
quale il diametro del camino si allarga.

Segue la fase espiratoria per altri
3 minuti circa ed è in questa fase che è possibile misurare il tasso
vibrazionale con l'antenna di Lecher o altri metodi radioestesici sulla scala Bovis.
Se questi camini emettono una frequenza a vibrazione sotto i 4500 Vobis si è in
fase patologica. Ed è questa la realtà attuale, il fatto che ormai la rete
sotterranea delle città è completamente frammentata ed è per questo che è
difficile creare il giusto movimento. Vi sono camini che arrivano a 12.000 e
più Vobis (Terme) che portano stato di salute.  Verso i 50.000 vi sono le Fonti d'acqua
sgorganti direttamente dal ventre della terra, ma è quando le frequenze sono
costanti e superiori ai 100.000 Vobis e più che si genera una salute dello
Spirito e quindi anche di tutti i corpi che contiene, pertanto anche il corpo
fisico. Questo lo puoi certamente captare nella chiesa di Santa Maria di
Portonovo, ma poi una volta uscito da quel perimetro cosa succede e come poter
operare per portare in risonanza, in frequenza e in diapason!!!???.

E' su questa base che si instaura un
meccanismo di assorbimento da parte dell'uomo nel suo limitato funzionamento
respiratorio-diaframmatico. Impiegando  la Terra intorno a 6  minuti a far uscire il flusso ispiratorio-espiratorio
ed essendo molto breve invece il respiro dell'uomo, come può l'uomo esserne
l'operatore di funzione!!!

Allungando e rallentando il respiro
quindi si arriva ad uscire dal controllo geofunzionale e a rendersi consapevoli
del reale funzionamento della funzione Geo-Cosmica Planetaria.

E' questo meccanismo che permette
all'uomo di essere Ispirato, non più dalla Memoria della Terra, ma dalla
Funzione primeva che è generata dal continuo movimento della Terra sul suo Sole,
sul sistema Costellare e sul Centro Galattico.

Allargandoci ora in un concetto di
rete ancora più estesa che ci permette di comprendere il lavoro nel territorio,
prendiamo in considerazione la Rete di Crowned, che è una estensione della rete
Hartmann con un reticolato di maglia di 100 km circa per lato e collega i grandi
Santuari, o meglio i nodi sui quali sono stati costruiti i Santuari e dove nel
tempo si è avuta concentrazione di un'Energia a potenziali molto alti. (le
chiese gotiche, le grandi cattedrali o i punti di visitazione dello Spirito
come Lourdes, Fatima, Medjugorie, Monte santangelo, ecc... ), ma la stessa
Basilica di San Pietro, centro di potere della chiesa cattolica o la Basilica
di Westminster a Londra,  la Cattedrale
di Notre Dame di Parigi, St. Patrick di New York o San Pietro e Paolo di
Washington ecc. sono esempi di potenza di energia imprigionata per scopi non
evolutivi.

Partendo quindi da un punto X dove
vi è una forte vibrazione, superiore ai 70.000/80.000 Vobis si può mappare una
funzione veicolare di Forma e da qui generare un meccanismo d'informazione
Nuova.

Ma questo operare non è solo Tecnica
di mappatura, vibrazionale o radioestesica, e geo-architettonica, ma un
contemporaneo lavoro su se stessi, sulle onde montanti dal proprio stato di
coscienza che entrano in risonanza di fase con le funzioni e potenzialità
energetica presenti sia sulla griglia a rete terrestre che eterea.

In altre parole, abbiamo si tecnica
e campo energetico terrestre, ma dobbiamo creare ed attivare lo strumento
diapason vibrazione che è insito nell'Essenza e Corpo Umano.

A questo punto facciamo entrare le
risonanze.

Ne abbiamo già esempi nella ricerca,
come le risonanze Schumann che operano come un orologio biologico che
contribuiscono ad organizzare tutte le attività della vita. E quando queste
risonanze sono emesse dal diaframma, dalla vocalizzazione, è automatico che si
sintonizzino con le altre frequenze emesse dal sistema energetico e allora
nasce la cellula luce che infiamma la creazione e genera il nuovo seme. E
quando si superano i 50 hz, allora si entra in sincronica.

Le varie Civiltà dal Cinesi ai
Tibetani, dagli Assiri agli Egizi, dai Maya agli Atzechi, dai Greci al Romani,
dai Celti agli Alchimisti, dai Pittori e dagli Scultori. dagli  Scrittori agli Architetti, tutti hanno
simbolizzato queste energie ed ora è giunto il tempo di rendere questi Simboli
attivi come la Foglia Primordiale o la Piramide Primordiale, la Trinità per
rendere ogni individuo libero di entrare nelle proprie scelte e realtà
universali.

Mi fermo qui perché è solo una osservazione
ed indagine che serve a comprendere il Valore di ciò che si sta facendo, che
state facendo e come tale deve essere sentito nel tempo, seguendo una certa
ritmica. E' necessario che gli individui si allineino al proprio baricentro e
poi viene naturale trovare Tempo, Luogo e Energia a disposizione, ma quello che
è più importante di tutto, è generare "Intenti Comuni su funzioni Alte" , non
come un procuratore di Torino che quando ha visto la cattedrale  abusiva sotterranea di Damanhur, ha esclamato
ad Airaudi: "dobbiamo fare qualcosa per salvare il Tempio".

Questa indagine ci porta a
pianificare un lavoro, che naturalmente si può impostare in un seminario di
lavoro per istruirsi ed operare nel territorio, imparando a lavorare dentro Se
stessi e non più essere condizionati o condizionare, o assuefatti all'altro o
peggio ancora a istituzioni che non hanno coscienza dei sistemi evolutivi, se
non come fattori di controllo e di potere e di gestione.

Dopo l'ultima mia esperienza fatta
in Veneto, dopo 3 anni di ulteriori indagini ed osservazioni, ancora una volta
mi sono reso conto di quanto sia impegnativo che le persone siano consapevoli
alla loro coerenza o meglio alla loro incoerenza tra quello che sentono e
quello che fanno.

L'occasione che avete di entrare nel
Tempio risonante di Santa Maria di Portonovo è proprio quello di iniziare a
"SENTIRE", "ASCOLTARE" IL RISONANTE ARMONICO PER POTERLO POI DUCUMENTARE E
REGISTRARE, IN OGNI SINGOLA RISONANAZA PER DARE INIZIO AL NUOVO E TRASDURRE LA
REALTA' COMPORTAMENTALE, PROFESSIONALE, RELAZIONALE ED EVOLUTIVA NEL QUOTIDIANO.

Da qui si può dare origine al NUOVO
UOMO, l'HOMO LUMINUS,  ne sono sempre più
convinto e come ho detto tante volte a Gino, la cosa importante sono le
Persone, il Singolo Individuo che deve attivarsi ed avviarsi Lui, verso la sua
Illuminazione e Forma.

V.M

Torino, 13 marzo 2015